Violoncellista italiana di origine croata, Cecilia Radic è uno dei più apprezzati interpreti della sua generazione. Affermatasi definitivamente nel 1996 con la vittoria del concorso internazionale “Premio Stradivari-Roberto Caruana”, da allora si è esibita in tutto il mondo, alternando con successo ruoli differenti quali quelli di solista, camerista e primo violoncello, e affrontando un repertorio straordinariamente vasto, da Bach a Berio.
Diplomatasi col massimo dei voti al Conservatorio di Milano nel 1992, ha avuto tra i suoi insegnanti Rocco Filippini, David Geringas, Mihai Dancila, Mario Brunello e William Pleeth. Dopo aver conquistato numerosi premi in concorsi giovanili nazionali e internazionali, debutta giovanissima come solista nel 1992 con l’Orchestra della Rai di Milano, con il concerto di Dvorak. Sempre come solista ha suonato tra gli altri con l’Orchestra da Camera Italiana (con Salvatore Accardo), l’Orchestra Sinfonica Siciliana, i Filarmonici di Verona, l’Insieme Strumentale della Scala, Camerata Ducale, Balkan Symphony Orchestra, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e I Solisti Filarmonici Italiani.
Ha suonato per le maggiori stagioni musicali italiane, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, San Carlo di Napoli, Accademia Chigiana di Siena, Filarmonica Romana, Settembre Musica e Unione Musicale di Torino, GOG-Carlo Felice di Genova, Festival di Ravello, Settimane Internazionali di Stresa, Amici della Musica di Firenze, Padova, Palermo, Festival MiTo, Serate Musicali e Società dei Concerti di Milano.
La sua intensa attività internazionale la vede esibirsi, oltre che nelle più prestigiose sale europee (come la Royal Albert Hall, Gasteig, il Theatre des Champs Elysées), in Giappone (Suntory Hall, Tokyo Opera City, Triphony Hall), Sud America (Teatro Coliseum, Buenos Aires, Festival Internazionale di Cartagena, Colombia) e negli Stati Uniti (New York Avery Fisher Hall, Lincoln Center), dove è stata per numerosi anni ospite dell’International Chamber Music Festival di Sarasota.
Collabora regolarmente con musicisti quali Salvatore Accardo, Isabelle Faust, Bruno Giuranna, David Finckel, Laura De Fusco, Rainer Kussmaul, Marco Rizzi, Jennifer Frautschi, Gabriele Pieranunzi, Bruno Canino, Massimo Quarta, Wu Han, Roberto Cominati, Alessandro Carbonare e Franco Petracchi.
Nel 2004 ha fondato Estrio, con la violinista Laura Gorna e la pianista Laura Manzini.
Nell’autunno 2007 è stato pubblicato il loro primo CD per l’etichetta Foné, con trii di Schumann e Shostakovich. Estrio ha più volte suonato al Palazzo del Quirinale a Roma in diretta Radio 3, anche alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ha inciso sia come solista che come camerista per etichette quali Decca, Chandos, Denon, CPO, Fonè, Amadeus. È del 2009 la sua incisione del Doppio Concerto di Vivaldi con Salvatore Accardo. Ha inoltre all’attivo svariate registrazioni radiofoniche (tra cui RAI, Radio della Svizzera Italiana) e televisive (Art’è).
Suona un violoncello Sébastien Auguste Bernardel del 1837.
È docente di violoncello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “F.Vittadini” di Pavia.